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La truffa dell'auto elettrica .... TEST di 1 anno di un cliente deluso !

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  • #41
    Però è sbagliato fare i conti con la situazione attuale che per altro è in miglioramento.
    Idem per il metano, che sta tornando alla normalità.
    Alla fine, tra qualche mese, elettrico e metano (ossia le motorizzazioni meno diffuse) torneranno a costare poco mentre benzina e diesel, le più diffuse, beh lo sapete già ...


    Clicca QUI e non te ne pentirai ...

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    • #42
      State tranquilli che, qualora l'auto elettrica dovesse risultare particolarmente vantaggiosa per gli automobilisti (intendo dire per quanto riguarda i costi del "carburante", chiamiamolo così...), ci penserebbe subito il governo a pareggiare i conti inventandosi qualche nuova tassa "ad hoc".
      Ricordate ad esempio il famigerato superbollo sulle auto diesel introdotto qualche decennio fa quando il prezzo del gasolio era effettivamente molto vantaggioso rispetto alla benzina?
      Quando poi finalmente il superbollo fu abolito nel frattempo il gasolio costava quasi come la benzina.

      E comunque, considerando il maggior costo di acquisto di un'auto elettrica, per quanti anni bisognerebbe andare avanti prima di riuscire ad ammortizzarlo con i minori consumi...?

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      • #43
        Per quanto precede, rimandiamo i computi ragionieristici e non attribuiamo la "truffa delle auto elettriche" al mero confronto delle spese vive chilometriche rispetto alle auto a motore termico, oggettivamente confrontabili (elettricità vs carburante).

        In verità, la problematica è di ben più ampie proporzioni ed in qualche misura la si sta affrontando in altro thread

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        • #44
          E' banale demandare il mero confronto al solo costo del carburante.
          Una macchina elettrica nasce e muore senza dover mai cambiare le pasticche dei freni, senza mai dover cambiare oli e filtri vari.
          Ha solo il filtro antipolline da cambiare e paradossalmente con una tecnologia più accurata montando un nuovo pacco batterie la macchina torna esattamente come nuova poiché l'usura dei motori elettrici, se ben fatti, è pressoché inesistente. E siamo agli arbori.
          Ad esempio la gente si preoccupa della fine che faranno le batterie da smaltire ma non si domanda che fine fanno le tonnellate di olio motore esausto.
          Si fa per dire.
          Clicca QUI e non te ne pentirai ...

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          • #45
            Certo. E' infatti banale limitarsi al costo della sola energia elettrica o meno per un confronto tra le due diverse tipologie di propulsore utilizzato, ma lo è ancor di più pensando al titolo del topic se neppure riusciamo a metterci d'accordo sul costo energetico necessario per gli spostamenti che cambia come il vento. Non si stanno addirittura confrontando neppure i risultati che si ottengono utilizzando due diverse unità di misura, statiche nel tempo

            In sostanza, i presupposti della "vexata truffa", qualora ci fosse, andrebbero spostati su altre questioni.

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            • #46
              si ora non risco a trovarlo, ma probabile articolo del 2021 quel test con AUDI.... e allora energia non costava come adesso !


              una piccola considerazione ....

              Al di la di tutto , batterie e loro smaltimento , tempi di ricarica ed autonomia , c'è la produzione di energia da ricaricare le batterie che per essere proprio Green dovrebbe essere prodotta con fonti rinnovabili ( ora molte ancora a CARBONE , quindi !!! ) altrimenti spostiamo solo l'inquinamento , inoltre per fare marciare circa 40 milioni di veicoli leggeri ( solo in Italia ) ovvero quelli al di sotto delle 3,5 ton ad una media di 15.000 km anno ( tra quelli che stanno fermi in garage e quelli che fanno 60.000 km anno ) ad una media di 0,2 KW al Km servono 120.000 GWh .

              Per arrivare al sodo la dismessa centrale nucleare di Caorso (PC) da 860 MW produceva una media di 3.375 GWh annuali , quindi servirebbero 35-36 centrali nucleari da 860 MW .

              La centrale nucleare del Bugey vicino a Lione di 3.580 MW ( 4 volte quella di Caorso ) produce una media di 21.916 GWh annuali , quindi servono 6 centrali come quella del Bugey. Tutto senza considerare il fattore di contemporaneità. La somma degli impianti di energia rinnovabile in Italia è di ( circa ) 60.000 MW di cui 22.000 di fotovoltaico su un totale di 116.000 MW.

              Il fatto è che potenza installata non significa potenza sempre disponibile in quanto le rinnovabili , specie l'eolica e la solare , sono estremamente discontinue , per questo nei momenti di punta occorre importare energia dalla Francia.

              Quindi anche incrementando a dismisura le rinnovabili occorre poi immagazzinare l'energia ( in batterie ?? ) per usarla al bisogno .

              Inoltre occorre rifare tutta la rete in alta , media e bassa tensione.

              Non credo proprio che sia un obiettivo raggiungibile in pochi anni......

              Credo che dopo il 2035 l'Europa diventerà una grande Cuba con auto di 20...30..50 anni perchè non tutti potranno permettersi un auto elettrica..... ah ah !!! :-)



              A ciò aggiungeteci i problemi relativi all’autonomia ridicola di molte auto economiche (???) con pacchi batterie da 70 Kw o meno !, la perdita di capacità delle batterie nel tempo e il peso assurdo con tutti i costi conseguenti (dopo 6 mesi il mio collega ha dovuto prendere un treno di gomme nuove perché tra peso, asfalto caldo e coppia assurda in partenza aveva mangiato tutte le gomme. Il gommista ha detto che gomme così mangiate non ne vedeva dagli anni 90).

              Infatti se notate ora stanno cominciando a pubblicizzare le gomme “Made for electric”, perché visto il peso eccessivo serve una mescola apposita per evitare che si mangino tutto il battistrada in pochi mesi !

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              • #47
                Concordo che la disponibilità di corrente elettrica è forse il punto più importante che se non se ne tiene debitamente conto, farà crollare tutto il castello dell'auto elettrica.

                Già ora tutte le persone/conoscenti possessori di auto elettriche con cui ho personalmente parlato mi hanno detto tutti la stessa cosa: al momento NESSUNA colonnina pubblica eroga la corrente nominale della tipologia installata.
                Tutti sfruttano le wall box private messe a casa o al lavoro e usano la macchina elettrica solo per il commuting quotidiano.

                3 casi emblematici:

                - Il contento che risparmia: amico con Tesla model 3, fa 170 km al giorno di autostrada per il tragitto casa/lavoro/casa. Ricarica con il fotovoltaico sia a casa e sia al lavoro (ha una azienda vendita di materiale edilizio) e ha smesso di fare 2 tagliandi all'anno di manutenzione oltre ad abbattere il costo di carburante

                - Amico con ID.3: con lo smart working la macchina la usa la moglie per andare al lavoro, un supermercato con le colonnine praticamente a gratis.
                Ha fatto 1 solo viaggio lungo nel 2021 (torino - puglia) e ci ha impiegato 3 giorni. Nel 2022 non l'ha ripetuto: troppa gente in coda nelle poche colonnine per ricaricare nel tragitto.

                - un imprenditore milanese che aveva preso 3 ID.4 per uso di servizio aziendale: dopo 4 mesi le ha restuite perche non riusciva a usarle e caricarle dato che non aveva cortile o rimesse private e doveva usare necessariamente le pubbliche stradali. Rilevava normalmente 3/4 Kw sui 22 nominali e molte volte scendeva anche a 0.7 kW di potenza. Se andava da un cliente, il giorno dopo doveva tenerla ferma perchè ancora scarica..
                Ultima modifica di andrea_gb; 27/02/2023, 13:04.

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                • #48
                  esatto Andrea , il principale problema e' proprio quello... a meno che appunto uno abiti in una villetta e si produca da "solo" energia elettrica per la ricarica (come fa' un mio amico ! ) ....

                  ma in quanti possono farlo ?

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                  • #49
                    Roby58 uno dei nostri problemi più grossi è stato non volere il nucleare, ora ci sono centrali (progetti e studi italiani "small modular reactor") che non hanno nessun problema ovvero se ci sono si auto spengono e non sono immense poi si sarà la fusione, passi da giganti sono stati fatti ovvero che sono riusciti a produrre più energia di quella usata per alimentarla anche perché ormai con la idro elettrica causa poche piogge che vediamo da qualche anno a questa parte la produzione ormai è molto ridotta anche se si sta spingendo a mettere fotovoltaico e/o eolico anche casalingo
                    GOLF 1.4 5P 122CV HL DSG Argento MY2012, pac specchietti, park pilot, bixeno con led, luci post led, ruota di scorta in lega, volante con pad, antifurto vol., cerchi Porto da 17", sensore gomme e Extra Time 3 anni! Kenwood DNX7210BT

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                    • #50
                      Ma infatti l'elettrico alla fine sarà un problema tutto nostro mentre in UE quasi tutti lo introdurranno senza grossi problemi.
                      Noi oggi oltre a buttare via milioni di watt per dispersione dobbiamo pure comprarla dalla Francia che ne produce in esubero. Chissà se quando arriverà il momento i nostri cugini non alzeranno bandiera bianca per dirci che dall'anno dopo non ce ne daranno più o solamente la metà perché gli serve a loro.

                      Guardiamo il lato positivo: siamo in UE e tutti dobbiamo correre alla stessa velocità (bella barzelletta, lo so) e ci sta che ad un certo punto inizino a forzarci proprio in quella direzione (nucleare) anche perché è davvero inutile averlo bandito per poi ritrovarsi di fianco una nazione che ne è piena.
                      Dicono, oggi, che non c'è tempo. Se invece di dire che non c'è tempo iniziassero a farne 4 o 5 ... entro il 2030 saremmo messi parecchio meglio ma tant'è.
                      Clicca QUI e non te ne pentirai ...

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                      • #51
                        - Nel giro di due anni ho visto aumentare a dismisure le colonnine installate (autostrada in primis dato che erano zero)
                        - Ci sono vari studi con STD già delineati per fare una ricarica induttiva quindi senza collegamento del cavo, ma la postazione rileva l'auto, il modello, il proprietario e la carta di pagamento associata (che poi è quello che fanno i supercharger con Tesla, solo che per ora hanno il cavo)
                        - c'è in prova, anche in Italia (forse siamo stati i primi) la ricarica durante la marcia (vedasi test ad anello su A35), questa per esempio sarebbe una gran cosa, anche solo installandola sulla corsia più lenta, si allungano i tempi prima di una sosta (qui non ho idea di come potrebbe svilupparsi il pagamento, magari tipo telepass)
                        - A Londra e a Berlino hanno iniziato ad installare le ricariche nei lampioni per favorire le ricariche notturne di chi non ha un box auto o una villetta.
                        - Allo studio anche punti di ricarica nei marciapiedi

                        articoli di riferimento:
                        A che punto è davvero la ricarica wireless delle auto elettriche (insideevs.it)
                        A Berlino arriva la ricarica pubblica incorporata nei lampioni stradali - HDmotori.it
                        Rivoluzione auto elettriche, arrivano le ricariche integrate nel marciapiede - la Repubblica

                        Ripeto che al momento sono d'accordo che ci sono MILLE criticità, ma vedo che in tanti stanno immaginando, studiando, testando e proponendo l'applicazione di soluzioni.​

                        La produzione di energia è sicuramente da valutare.

                        JEEP COMPASS Limited My19 140CV - EX Golf VII - Grigio Urano 2.0TDI DSG 2013 - keyless - vetri scuri - pedaliera sportiva - fari xeno

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                        • #52
                          Originariamente inviato da mc0676 Visualizza il messaggio
                          Ma infatti l'elettrico alla fine sarà un problema tutto nostro mentre in UE quasi tutti lo introdurranno senza grossi problemi.
                          Noi oggi oltre a buttare via milioni di watt per dispersione dobbiamo pure comprarla dalla Francia che ne produce in esubero. Chissà se quando arriverà il momento i nostri cugini non alzeranno bandiera bianca per dirci che dall'anno dopo non ce ne daranno più o solamente la metà perché gli serve a loro.

                          Guardiamo il lato positivo: siamo in UE e tutti dobbiamo correre alla stessa velocità (bella barzelletta, lo so) e ci sta che ad un certo punto inizino a forzarci proprio in quella direzione (nucleare) anche perché è davvero inutile averlo bandito per poi ritrovarsi di fianco una nazione che ne è piena.
                          Dicono, oggi, che non c'è tempo. Se invece di dire che non c'è tempo iniziassero a farne 4 o 5 ... entro il 2030 saremmo messi parecchio meglio ma tant'è.
                          ​Centrali nucleari ? Su quelle, se si ponesse nuovamente la questione dopo le decisioni referendarie, scoppierebbe una guerra civile !

                          Basti pensare che in Italia succede il finimondo solo a parlare di installazioni di nuovi termovalorizzatori, a cominciare dalla città capitolina e per finire nei territori più sperduti della nostra bella Italia.

                          E che dire della linea Tav, manco ultimata, e di tutti gli annessi e connessi scontri iniziati sin da decine di anni addietro ?

                          Abbiamo poi dimenticato le ulteriori peripezie per il tracciato Tap che porta il gas in Puglia, senza il quale ci troveremmo di fronte ad ulteriori problemi di approvvigionamento ?

                          Da nessuna parte si vorrebbe neppure la presenza di navi cargo a mare per la rigassificazione !

                          State pur certi che i nodi verranno al pettine e prepotentemente quando giungerà il momento anche con la transizione all'elettrico dei veicoli.

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                          • #53
                            Questo è uno dei nostri punti vendita https://www.youtube.com/watch?v=1izEYtxZB6Y a San Donà il doppio
                            GOLF 1.4 5P 122CV HL DSG Argento MY2012, pac specchietti, park pilot, bixeno con led, luci post led, ruota di scorta in lega, volante con pad, antifurto vol., cerchi Porto da 17", sensore gomme e Extra Time 3 anni! Kenwood DNX7210BT

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                            • #54
                              Originariamente inviato da tony Visualizza il messaggio

                              ​Centrali nucleari ? Su quelle, se si ponesse nuovamente la questione dopo le decisioni referendarie, scoppierebbe una guerra civile !

                              Basti pensare che in Italia succede il finimondo solo a parlare di installazioni di nuovi termovalorizzatori, a cominciare dalla città capitolina e per finire nei territori più sperduti della nostra bella Italia.

                              E che dire della linea Tav, manco ultimata, e di tutti gli annessi e connessi scontri iniziati sin da decine di anni addietro ?

                              Abbiamo poi dimenticato le ulteriori peripezie per il tracciato Tap che porta il gas in Puglia, senza il quale ci troveremmo di fronte ad ulteriori problemi di approvvigionamento ?

                              Da nessuna parte si vorrebbe neppure la presenza di navi galleggianti a mare per la conversione del gas !

                              State pur certi che i nodi verranno al pettine e prepotentemente quando giungerà il momento anche con la transizione all'elettrico dei veicoli.
                              I nodi arriveranno sempre al pettine. Puoi rimandare di 5 anni, di 10 anni. Ma guarda, anche di 30 anni puoi rimandare.
                              Ma arriverà il punto che:
                              - o fai altre 10 centrali turbogas in Italia usando il metano russo (perché quello americano sarebbe intrasportabile vista la quantità necessaria);
                              - o fai 5-6 centrali nucleari.

                              Non si scappa. La magia non esiste. Solo pochi potranno arrangiarsi col fotovoltaico o altre soluzioni casalinghe ma la stragrande maggioranza dovrà usare le colonnine.

                              Quindi ci sono solo 2 opzioni per l'Italia:
                              - abolizione dell'elettrico;
                              - nucleare.

                              Ma la variabile più grande è data dal progresso: ancora l'elettrico ha da crescere, è al 2% del suo sviluppo (il termico è alla frutta, al contrario) e chissà. Ma di sicuro l'energia servirà e in qualche modo devi produrla ...
                              Clicca QUI e non te ne pentirai ...

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                              • #55
                                Michele, tu prima hai fatto giustamente notare l'abnorme contraddizione di non volere il nucleare, evidentemente molto più sicuro di quello vetusto francese che ce l'abbiamo praticamente in casa ! Ma tant'è con gli italiani !

                                Il metano russo con quello che è accaduto, che sta accadendo e che bolle in pentola ? E' una visione estremamente ottimistica che io mi augurerei accadesse in un prossimo futuro anche se ormai sono poco speranzoso, ma mi augurerei ancor di più che si evitasse l'autogol di questa transizione decisa autonomamente o quanto meno che si sospendesse tale decisione

                                E, quest'ultima parrebbe la soluzione più elementare e fattibile in attesa che anche i paesi extraeuropei più inquinanti si allineassero ai più basilari principi di ecologia che solo noi stiamo sbandierando !
                                Ultima modifica di tony; 27/02/2023, 14:25.

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                                • #56
                                  Io vedo un grossissimo problema nella distribuzione dell'energia, oltre che nella produzione
                                  Ad esempio, il Trentino Alto Adige è una regione turistica con migliaia di alberghi sparsi sul territorio
                                  visto che non ci sono colonnine di ricarica nei paesi, ogni albergo dovrebbe installarne almeno 4-5 da 22 kW per i turisti
                                  ogni albergo ha una potenza installata di circa 100-150 kW e con le colonnine dovrebbe raddoppiare, arrivando a 200-250 kW
                                  gli alberghi installano volentieri le colonnine, le scaricano dalle tasse e fanno felici i turisti
                                  il problema è che la rete attuale non riuscirebbe assolutamente a reggere una cosa del genere e bisogna rifarla/adattarla

                                  Chi paga?
                                  i comuni non penso, visto che riescono a malapena a rattoppare le buche stradali ma non sono in grado di riparare gli acquedotti che perdono
                                  le province/regioni neanche, rifare o modificare una rete AT/MT/BT ha dei costi enormi

                                  Quando questo nodo verrà al pettine, ne vedremo delle belle (fate scorta di candele ... )
                                  Golf 7 - 1.4 TSI 140 Cv

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                                  • #57
                                    Container di batterie una volta scarico arriva quello nuovo tipo Tesla Mobile
                                    GOLF 1.4 5P 122CV HL DSG Argento MY2012, pac specchietti, park pilot, bixeno con led, luci post led, ruota di scorta in lega, volante con pad, antifurto vol., cerchi Porto da 17", sensore gomme e Extra Time 3 anni! Kenwood DNX7210BT

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                                    • #58
                                      A proposito del nucleare in Italia, consentitemi una brevissima divagazione politica.
                                      Ho letto proprio ora che nel programma della neo eletta segretaria del PD Elly Schlein tra i vari punti c'è anche il "no" al nucleare.
                                      E quindi....non facciamoci illusioni...

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                                      • #59
                                        Non mi sembra che ci sia il PD al governo, comunque anch'io l'ho letto ma come al solito sono le solite promesse si arriva ad un certo punto che ti scontri con la realtà il problema è che più si aspetta e peggio sarà...
                                        GOLF 1.4 5P 122CV HL DSG Argento MY2012, pac specchietti, park pilot, bixeno con led, luci post led, ruota di scorta in lega, volante con pad, antifurto vol., cerchi Porto da 17", sensore gomme e Extra Time 3 anni! Kenwood DNX7210BT

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                                        • #60
                                          Dipendesse solo dal diniego del programma dell'attuale PD al nucleare ...

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                                          Ci sono troppi, ma troppi problemi e questioni da risolvere per avviare un programma di energia atomica nel nostro Paese che oltretutto si troverebbe a ripartire da zero in qualcosa che richiede decenni mentre, ironia della sorte che già conosciamo, i governi che si avvicendano cambiano spesso i loro programmi e vi è sempre da fare i conti con la volontà popolare e non ultima quella dei territori ove si intendesse impiantare le centrali !
                                          Ultima modifica di tony; 27/02/2023, 18:15.

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                                          Sto operando...
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