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Salve a tutti, non pensavo che il mio primo post sul forum fosse una richiesta di aiuto urgente ma mi affido alla vostra esperienza per chiedere delucidazioni in merito ad un eventuale acquisto.
Autoscout, annuncio di privato di Golf 7 1.4 tsi full, feb 2013, 12000km...prezzo interessante.
Chiamo, l'auto è austriaca ma già in italia pronta per essere immatricolata.
Mi faccio dire il n di telaio, verifico in conce VW e tutto ok...solo un paio di interventi minimi di cui anche il capo officina non è preoccupato.
Ok allora stamattina mi precipito a vederla...il venditore si appoggia ad una concessionaria per esibire le sue vetture.
Firmo un contratto di compravendita, firmato da entrambe le parti (la sua senza timbro), verso un assegno di 500€ come caparra e rimango d'accordo di tornare dopo una settimana con un assegno circolare per saldare l'auto, nel frattempo il venditore sbrigava le pratiche per la messa su strada.
Il titolare dell'azienda è un ragazzo polacco, che poco dopo ho conosciuto...l'assegno è intestato a suo nome.
Ci lasciamo con questi accordi ma dopo qualche ora mi richiama il venditore il quale mi dice che l'assegno verrà ritirato perchè il titolare è più tranquillo e soprattutto che preferisce un bonifico bancario anticipato a sua tutela!!!
Chiaramente ho risposto picche e gli ho proposto di andare insieme a fare l'immatricolazione dopo aver verificato la copertura dell'assegno circolare in banca, nello stesso giorno.
Ora ditemi voi...sono tutelato una volta che la macchina è intestata a me??? Il venditore si può rivalere su qualcosa per non consegnarmi l'auto?
Vi prego datemi delle risposte confortanti...Grazie
Autoscout, annuncio di privato di Golf 7 1.4 tsi full, feb 2013, 12000km...prezzo interessante.
Chiamo, l'auto è austriaca ma già in italia pronta per essere immatricolata.
Mi faccio dire il n di telaio, verifico in conce VW e tutto ok...solo un paio di interventi minimi di cui anche il capo officina non è preoccupato.
Ok allora stamattina mi precipito a vederla...il venditore si appoggia ad una concessionaria per esibire le sue vetture.
Firmo un contratto di compravendita, firmato da entrambe le parti (la sua senza timbro), verso un assegno di 500€ come caparra e rimango d'accordo di tornare dopo una settimana con un assegno circolare per saldare l'auto, nel frattempo il venditore sbrigava le pratiche per la messa su strada.
Il titolare dell'azienda è un ragazzo polacco, che poco dopo ho conosciuto...l'assegno è intestato a suo nome.
Ci lasciamo con questi accordi ma dopo qualche ora mi richiama il venditore il quale mi dice che l'assegno verrà ritirato perchè il titolare è più tranquillo e soprattutto che preferisce un bonifico bancario anticipato a sua tutela!!!
Chiaramente ho risposto picche e gli ho proposto di andare insieme a fare l'immatricolazione dopo aver verificato la copertura dell'assegno circolare in banca, nello stesso giorno.
Ora ditemi voi...sono tutelato una volta che la macchina è intestata a me??? Il venditore si può rivalere su qualcosa per non consegnarmi l'auto?
Vi prego datemi delle risposte confortanti...Grazie
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