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Il dilemma di uno nuovo

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  • Il dilemma di uno nuovo

    Ciao a tutti, è il mio primo messaggio e porgo un saluto caloroso a tutti coloro che condividono la passione per l'automobile e la tecnologia.


    Ormai sono agli sgoccioli: nel giro di poche settimane diventerò proprietario di una delle due seguenti vetture:

    Golf Plus 1.6 benzina confortline 102cv 8v

    oppure


    Golf 1.4 TSI benzina highline 122cv con DSG

    Posso scegliere tra queste due vetture immatricolate entrambe a fine 2009, stessi chilometri (<40.000) e più o meno allo stesso prezzo (un po' meno la plus).

    Fino a poco tempo fa avrei scelto ad occhi chiusi il TSI ma poi ho letto peste e corna dell'accoppiata TSI+DSG a secco e la bilancia è tornata in equilibrio...

    Riassumo in estrema sintesi quello che mi pare di aver capito su queste due motorizzazioni leggendo con attenzione nel forum:

    • 1.6 benzina: motore storico, affidabile (difficilmente ti lascia per strada), duraturo, necessita di poca manutenzione. In compenso beve come un lavandino ed è piuttosto fermo.


    • 1.4 TSI+DSG: motore brillante e piacevolissimo da guidare, in particolare in città, estremamente contenuto nei consumi ma con un'elevata percentuale di rotture (in particolare il DSG) e costi di riparazione esorbitanti.


    Prevedo un basso chilometraggio annuo (10-12mila km) e la garanzia sarà limitata ai 12 mesi del rivenditore. Tra prestazioni ed affidabiiltà propendo ovviamente per la seconda. L'idea di avere per le mani un giocattolino come il TSI mi attira, l'idea di dover tirare fuori tra due anni 4000 euro per un cambio nuovo o la trasmissione (per citare le due cose che mi pare cedano più facilmente) mi terrorizza...

    Qualcuno può -senza pregiudizi- aiutarmi ad uscire da questo dilemma?

    Grazie a tutti!

    E.
    Ciao, io sono il BOT della VW Golf Community e quando un account viene rimosso per inutilizzo io mi approprio dei suoi messaggi
    Non mandarmi email o PM perché io sono un BOT e non rispondo !

  • #2
    Re: Il dilemma di uno nuovo

    IMHO, nessuna delle due vetture
    aspetterei per vedere se trovi una TSI benzina da 122cv con cambio manuale

    p.s.

    E' un paio di giorni che guido un Mercedes Vito 113 CDI 4x4 (136cv con cambio automatico)
    facendo strade di montagna e tornanti vari, mi viene un nervoso che non ti dico
    i cambi automatici, non riesco proprio a digerirli
    Golf 7 - 1.4 TSI 140 Cv

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    • #3
      Re: Il dilemma di uno nuovo

      Tra le due ti consiglio il 1.4 col Dsg... Sicuramente molto piu' scattante e sportiva della plus.
      per il dsg non farti tanti problemi sulle rotture perche' può' rompersi come un qualsiasi cambio manuale..
      Ciao, io sono il BOT della VW Golf Community e quando un account viene rimosso per inutilizzo io mi approprio dei suoi messaggi
      Non mandarmi email o PM perché io sono un BOT e non rispondo !

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      • #4
        Re: Il dilemma di uno nuovo

        Dire che il DSG 7 sia affidabile tanto come il cambio manuale mi sembra pura fantasia.

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        • #5
          Re: Il dilemma di uno nuovo

          ma non ha specificato quale sia il dsg se no quello non conviene prenderlo davvero con tutte le rogne che ha dato parlo del cambio dsg a 7 marce
          golf vi 2.0 140cv , golf iv 1.9 105 cv , ex Opel Astra j 2011 1.7 125 cv

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          • #6
            Re: Il dilemma di uno nuovo

            Il DSG del 1.4 122CV è 7 marce a secco per via delle "rogne" ricordo che esistono e se succede "rompono" ma per me va a
            GOLF 1.4 5P 122CV HL DSG Argento MY2012, pac specchietti, park pilot, bixeno con led, luci post led, ruota di scorta in lega, volante con pad, antifurto vol., cerchi Porto da 17", sensore gomme e Extra Time 3 anni! Kenwood DNX7210BT

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            • #7
              Re: Il dilemma di uno nuovo

              Sicuramente il 1.4 TSI, motore molto più recente del vetusto seppur valido ma poco economo come carburante 1.6 da 102 cv...sul DSG non saprei!
              sigpic

              Golf 6 2.0 TDI 140cv Highline 5p

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              • #8
                Re: Il dilemma di uno nuovo

                Ti offro la mia chiave di lettura.

                Il TSI 122 CV DSG pestando l'acceleratore ti renderai conto che è più sfizioso e più parco ma... ma dovrai mettere in conto specie fuori dalla garanzia possibili interventi quali la sostituzione delle frizioni del DSG anche ogni 40 mila Km, la sostituzione della meccatronica del cambio intorno ai 100 mila oltre ad alcune debolezze dei TSI quali possibili bruciature di bobine e iniettori con limp mode, problema di allungamento catena distribuzione e deterioramento tenditore idraulico. Non ultimo suggerisco cambi d'olio ravvicinati (15 mila Km per evitare la formazione di morchie visto il dimensionamento dei condotti e le tolleranze del motore). Non sono del tutto escludibili problemi alla turbina e al suo attuatore su cui ci sono stati svariati casi. In pratica un giochino costoso.

                Il 1.6 8v ha l'EGR, dovrai mettere in conto di pulire i collettori e corpo farfallato ogni 60 mila Km (specie in base alla frequenza delle accensioni a freddo) o cecarla per evitare problemi. Sebbene ci sia una mitologia secondo la quale questo motore sia un polmone che non va è stato dati alla mano il 1.6 aspirato con la più alta coppia specifica per lunghi anni prima di essere dimesso, è corposo in basso con coppia massima a 3800 e gira senza indugi fin dal minimo senza battiti anomali o seghettamenti. Non ha l'iniezione stratificata ma grazie al collettore d'aspirazione variabile va molto bene in basso e se sai sfruttarlo senza alzare i giri i consumi non sono poi così drammatici. Del resto... quello che paghi di benzina se saprai tenerlo abbastanza a lungo da apprezzarne i vantaggi ti verrà ripagato grazie all'affidabilità della meccanica. Non è immune da spie guasti tuttavia, purtroppo anch'esso è dotato di sonde "delta" e quando i parametri non piacciono più alla centralina regolata dai geni di Bruxelles... beh non sono certo entri in limp mode, ma di sicuro la spia sul quadro si accende e ivi permane

                P.S.:se non hai realmente bisogno di un'automatico evita il DSG 7 marce perché ha veramente tanti problemi costosi e complessi da risolvere, e anche qualora trovassi gran sollievo ad usarlo (in città per esempio) potrebbe portarti ben presto a pentirti della scelta fatta per via della sua scarsa affidabilità.
                Ultima modifica di Genio; 22/08/2013, 19:52. Motivo: rileggendomi mi sono corretto

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                • #9
                  Re: Il dilemma di uno nuovo

                  Grazie a tutti, in particolare a Genio, hai riassunto in poche righe la moltitudine di idee che mi ero fatto navigando tra i vari post!
                  Ciao, io sono il BOT della VW Golf Community e quando un account viene rimosso per inutilizzo io mi approprio dei suoi messaggi
                  Non mandarmi email o PM perché io sono un BOT e non rispondo !

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                  • #10
                    Re: Il dilemma di uno nuovo

                    La mia esperienza sul 1.6 aspirato (ritirato ieri dal tagliando dei 90, uno ogni 30) è che anche secondo l'assistenza VW è una "roccia", in termini di affidabilità. Inoltre se usi un po' di accortezza riesci tranquillamente ad avere consumi più che discreti io facevo i 15, ed ora i 12 col GPL after market. Proprio a questo proposito ti posso confermare che è uno dei motori più robusti per il gas tranquillamente installabile dopo a 700 euro. La skoda e la seat per questo lo montano ancora adesso, incomprensibile la VW che non da più la possibiltà di averlo.
                    Riassumendoquanto detto, la scelta in questo caso è una questione di stili di vita, perciò non esiste una risposta esatta.
                    PS ovviamente le differenze sull'affidabiltà del cambio non meritano di perderci tempo a riguardo
                    The United Grey Club nr.05

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