Purtroppo da circa due settimane ho dovuto sostituire i seguenti componenti:
- spazzola del distributore rotante della corrente HT verso le candele;
- calotta e copricalotta dello spinterogeno;
- cavi HT delle candele e della bobina;
- candele nuove ad una punta (che hanno preso il posto delle originali candele a 3 punte che ho sempre avuto).
Subito dopo il predetto "cambiamento" ho avuto il seguente problema.
CONDIZIONI:
- Partenze, a freddo o a caldo, assolutamente perfette;
- minimo a freddo intorno ai 1000 g/min;
- minimo a caldo intorno agli 850 g/min;
- dopo un'ora circa di viaggio, sostenuto a velocità variabili (quindi con motore perfettametne caldo), se schiaccio il pedale della frizione, anche per passare da una qualsiasi marcia superiore ad una inferiore, il motore tende ad abbassare il numero dei giri intorno ai 400-500 g/min ed è come se accennasse a spegnersi;
Quanto sopra al punto tale che, se non sei abbastanza veloce e coordinato a dare nuovamente l'acceleratore con la nuova marcia inferiore, l'auto tende a spegnersi.
Oltretutto nel breve frattempo che dai l'acceleratore (partendo dal minimo), il motore è come se non avesse immediatamente benzina e reagisce come se si ingolfasse per una paio di secondi, dando una risposta del motore non immediata e che da al guidatore la netta senzazione di spegnimento, soprattutto durante le salite praticate a bassa velocità o agli STOP, spegnimento che in qualche caso si è anche effettivamente verificato (oltretutto con alto rischio che mi tamponino le auto che seguono).
Pensando che si trattasse a causa dell'olio prelevato dalla parte alta del motore (dovuto al kilometraggio non certo indifferente) e che mi andava a sporcare le candele, ho anche staccato il tubo che porta lo sfiato dell'olio motore (uscente dalla parte superiore del motore) e che si innesta nel gruppo iniettori, ma il predetto risultato non cambia assolutamente.
Al fine di verificare esattamente il problema ho anche effettuato la ulteriore seguente prova:
- ho lanciato l'auto, in una lunga discesa, con la 4^ marcia (con circa 2500 g/min) e schiacciato a fondo il pedale della frizione (come se dovessi innestare la 3^ marcia, ma senza farlo), così ho constatato che effettivamente il minimo scende ad un livello troppo basso (400-500 g/min - e li rimane - contro il normale minimo da fermo di circa 850 g/min, che permette un regolare funzionamento del motore);
- a pedale frizione schiacciato, ho dato dei colpetti all'acceleratore, al fine di constatare la risposta del motore, ed ho effettivamente verificato che la risalita dei giri non è immediata (neppure se schiaccio delicatamente il pedale dell'acceleratore, ma addirittura appena dato il gas dell'acceleratore c'è una fase in cui i giri del motore, invece di aumentare, diminuiscono ulteriormente per un secondo circa - al punto che mi lampeggia rosso per un attimo il caricabatteria (sintomo di quasi spegnimento del motore o perlomeno di giri troppo bassi), per poi iniziare a risalire a regime che considererei normale.
Anche se continuo a schiacciare il pedale della frizione e continuo a dare ripetute volte lo stesso colpetto dell'acceleratore, i giri motore hanno sempre la stessa tendenza ad abbassarsi e, quindi, a rendere il motore sofferente e tendente allo spegnimento o quasi.
DOMANDA: avete mai avuto un'esperienza simile o potete darmi dei consigli in merito, al fine di poter risolvere la suddetta problematica?
Scusandomi per la lungaggine del mio post, rimango in attesa di Vs. considerazioni in merito.
Commenta