Alcune famiglie (4) avevano scoperto la confisca prima di me e si erano già messi in movimento con l'avvocato tant'è che avevano depositato i loro ricorsi a Palermo a luglio con due udienze fissate a ottobre e due a novembre.
Già il fatto di un mese di distanza con il deposito lo stesso giorno lascia pensare ma facciamo finta di niente.
Bene, le due udienze di ottobre sono state rimandate a febbraio 2023 per un difetto di notifica all'avvocatura di Stato da parte della Corte di Appello.
Questi dovrebbero snellire per l'errore commesso ed invece i cancellieri dormono e fanno allungare i tempi.
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