Colore: Grigio Argento riflesso
Cerchi: Dartford 18”
Interni: nero titanio/nero con inserti alluminio, sedili pelle/alcantara
Otionals: 4KF Vetri post. Oscurati, 7XS Park Assist, PM3 volante multifunzione, 7K3 controllo pressione pneum., KAZ Rear Assist, PS6 tetto panoramico, PWZ winter pack plus, U14 media in Iphone, 9VC Dynaudio, W28 Executive pack, PAS Ambient Pack, WLH Fari led II (adattivi)
Prima recensione dopo 1.000 Km con qualche cenno di paragone con la mia precedente auto (A4 Allroad 2.0 TDi 177 cv Advanced, cambio manuale con sistema navi-plus MMI e tetto panoramico).
Innanzi tutto: PERCHE’ HO FATTO QUESTA CHE A MOLTI E’ SEMBRATA UNA FOLLIA (da A4 a Passat)?:
1 – Ho avuto tre Passat prima dell’audi e si sono sempre rivelate delle gran macchine. Al tempo stesso ho sempre subito il fascino dei 4 anelli e nel 2011 ho ceduto, prendendomi una splendida A4 allroad (vedi sopra le caratteristiche). Sono subito andato in sofferenza, però, in termini di spazio interno e di capacità di carico. A parità di dimensioni esterne, la A4 dentro è davvero piccola. Il bagagliaio è sottodimensionato rispetto alle esigenze di una famiglia di quattro persone come la mia.
2 - avevo voglia di passare al cambio automatico. Avevo desistito con l’audi perché avrei dovuto prendere la 3.0 TDi, spendendo 10.000 euro circa in più. Troppi.
3 – Avevo voglia di uno dei nuovi motori 2000 cc con un bel po’ di cavalli, sul tipo BMW e Mercedes.
4 – Non volevo però spendere una marea di soldi.
Quando, in agosto, ho letto su una nota rivista dell’imminente uscita della nuova Passat che riuniva tutte le caratteristiche che cercavo (tra l’altro una nuova versione che non rinnega il suo gran passato) mi sono deciso e a metà settembre ho ordinato l’auto in prevendita, a scatola chiusa, senza averla mai vista ne’ toccata dal vivo. Una vera follia.
Passo alla recensione, prendendo come riferimento altre recensioni sbirciate in questo forum.
Estetica: siamo nel campo delle opinioni, potrei quindi soprassedere, tuttavia ci tengo a precisare che tra A4 allroad e nuova passat non c’è comunque paragone. A me piace di più l’Audi senza se e senza ma. L’audi è più sexy, più trendy, più da fighetti. La passat è più razionale, emoziona meno, anche se questo nuovo modello è comunque gradevole e ha un carattere insolitamente grintoso.
Interni e finiture: Ottimi. Accoppiamenti molto curati, i materiali impiegati sono di livello medio/alto. Non siamo ai livelli che ho sperimentato con la A4, a causa di alcune cadute di stile (montanti interni dei finestrini non rivestiti, bracciolo divano posteriore non più apribile, per cui i fori portabottiglie sono in bella vista e realizzati in modo un po’ approssimativo, troppa “luce” nell’accoppiamento tra divano posteriore e rullo avvolgitendalino, bruttina anche la fascia in plastica nera nella soglia del bagagliaio che nella A4, ma anche nella mia ultima passat (2006-2011) era in alluminio. Spettacolare, invece, l’optional dell'ambient light che di sera crea nell’abitacolo un’atmosfera estremamente gradevole.
Comfort: Notevole! Non sento differenze sostanziali con la A4, confortato anche dal responso dell’app fonometro che ho nello smartphone: 75/80 db in entrambe a parità di condizioni di marcia. Va detto che questo nuovo motore è piuttosto silenzioso anche da fuori, più silenzioso della power unit che montava la mia allroad. I sedili in pelle-alcancantara (che personalmente preferisco al tutta-pelle) di serie con la HL sono molto comodi e col winter-Pack sono riscaldati sia in seduta che nello schienale. Questa passat è proprio una macina-Km. La rumorosità è aumentata un po’ con le gomme da neve (KUMHO) che col cerchio da 18” e la sezione 235 non sono proprio la soluzione ideale.
Park Pilot, Retrocamera e Park Assist: i sensori parcheggio anteriori e posteriori, vista la massa della macchina e il profilo a cuneo delle superfici vetrate, sono a mio avviso INDISPENSABILI. Io ho montato anche la retrocamera che mi dà un po’ di sicurezza in più ed anche il Park assist, ma in tutta onestà son due accessori che non riprenderei.
Climatizzazione: finora ottima. A 22 gradi impostati, l’automatico crea in pochi minuti un clima ideale per riporre il giubbotto e guidare in maglione. Devo dire che non ho troppo caldo ai piedi come mi capitava nei precedenti modelli e nella A4, ma qui forse cadiamo nella soggettività. Bellissimo l’interfaccia per regolare la temperatura delle tre zone dal monitor touch centrale. Non male anche i piccoli display per la regolazione della temperatura. Molto gradita dai miei figli la possibilità di scaldare i sedili posteriori e di regolarsi a piacere la temperatura della zona.
Fari FULL LED: molto soddisfatto, anche perché era l’elemento che più mi lasciava perplesso, essendo rimasto molto contento dei Bi-xeno che montava l’audi. Devo dire che la luce prodotta è del tutto analoga e sono felicissimo di aver scelto quelli adattivi: guidando spesso in montagna di sera, la differenza si nota e nei tornanti si riducono notevolmente le zone in penombra.
Motore e consumi: i 500 Nm sono qualcosa di strepitoso. In modalità sport quando premi a fondo il gas, la macchina parte come una fionda. Davvero Impressionante! L’altra faccia della medaglia sono i consumi, che si alzano drammaticamente. Io non ho il piede pesante e finora ho usato principalmente la modalità economy registrando percorrenze medie di 14 km/l (da strumento) con un punteggio medio del think blu trainer tra il 90/95%. Ma se uno non ci pensa e preme sull’acceleratore (e la risposta dell’auto è talmente pronta ed entusiasmante che saresti sempre portato a farlo) secondo me si sta ben sotto ai 10 km/l. Francamente non so come possa essere omologata 20 km/l. Boh?. Purtroppo non ho potuto testare la precisione dell’indicazione del consumo perché mi sono scordato di azzerare il parziale al rifornimento. A dire il vero una delle n-mila indicazioni dell’Active Info display è “km percorsi dall’ultimo rifornimento”, ma non ho testato l’attendibilità. Vi saprò dire.
Tenuta di strada: Ottima, testata su strade di montagna con tornanti e curve anche con neve e ghiaccio e devo dire che la vettura ha sempre un comportamento rigoroso. Questa Passat è persino divertente da guidare, nonostante la mole. Non differenze di rilievo con la A4.
Trazione: Una garanzia. Sono uscito dalla rampa del garage in montagna con 20 cm di neve senza fare una piega (ho usato però il sequenziale in 2° marcia e con un po’ di abbrivio). Nessuna differenza percepita, finora, con la trazione “quattro”.
Infotainment Discover Pro e Dynaudio: L’infotainment di questa Passat è davvero spettacolare. Il Monitor Touch è piuttosto preciso, ha un bell'interfaccia intuitivo ed è abbastanza completo in termini di funzionalità disponibili. Il bluetooth è veloce ed efficiente con un buon audio. Molti dei comandi sono replicati nel MFA sul cruscotto tramite volante multifunzione. Unica pecca, secondo me, le due rotelline del monitor che sono proprio da “buon comando”. In generale l’infotainment è decisamente superiore a quello dell’attuale A4 col naviplus MMI. Dove invece non ci siamo è il DYNAUDIO che non regge minimamente il confronto con il BANG&OLUFSEN dell’AUDI. Mi avevano detto che si trattava di sistemi similari: non credeteci. Siamo come il giorno e la notte. Intendiamoci: il Dynaudio è un buon impianto, ma non va nemmeno vicino al B&O. Passa la stessa differenza che c’è tra un TV HD a Led e un LCD normale, e per me che sono un audiofilo, questo è un difetto.
Active Info Display: per molti sarà una boiata, ma a ME PIACE DA PAZZI! Lo trovo molto appagante perché dà una sensazione di tecnologia tangibile, oltre fornire una quantità incredibile di informazioni. In pratica gli strumenti analogici tradizionali sono sostituiti da un monitor LCD a led che simula gli strumenti a lancetta, dando la possibiltà di scegliere tra 4 configurazioni pre-impostate (non è quindi pienamente personalizzabile, magari in futuro ci sarà qualche smanettone informatico in grado di farlo): Classica , autonomia e consumi, efficienza, navigazione. Tutte le configurazioni visualizzano i due classici cerchi (a sx il semicerchio superiore mostra i giri motore e quello inferiore la temperatura col sistema delle lancette, a dx il tachimetro e il livello del carburante), quello che cambia sono le info visualizzabili al centro di ogni “cerchio”. Stupenda ed utilissima la possibilità di vedere la mappa del navi tra i due strumenti principali. La parte centrale del monitor-cruscotto, quando non visualizza la mappa, funziona come un MFA display classico del gruppo VAG, quindi, a seconda della modalità selezionata, si ha telefono, radio, media, ecc. e tutta una serie di dati marcia davvero completa.
Bagagliaio: Una voragine, una specie di grotta. Manca solo l’eco!!! Ben rivestito, comodissimi i due vani portaoggetti. Utilissima per me la possibilità di abbassare il piano di carico (tra l’altro con un sistema di tiraggio piuttosto agevole). Lo schienale posteriore si abbatte azionando due manigliette raggiungibili comodamente dal portellone. Il tendalino arretra su due posizioni mediante una semplice pressione.
Sedili posteriori: anche questi comodi e con molto spazio davanti. Incredibilmente sacrificato, però il quinto passeggero.
Sterzo: molto morbido in manovora, preciso e progressivo in marcia.
Freni: Non ho ancora sperimentato il panic breaking, per ora non ho nulla in particolare da riferire. La sensazione è che sia una macchina ben frenata.
Tetto panoramico: Bellissimo, più ampio di quello Audi. Costa un botto ma a me piace la luce e aumenta a dismisura il senso di spazialità. Forse nel Passat si può rinunciare, non nell’Audi che ha un abitacolo più raccolto. Io cmq non sono pentito di averlo messo.
In sintesi: non sono pentito, per il momento, del cambio. Confesso che pochi giorni prima ritirarla ho pensato varie volte “ma che cavolo ho fatto?”. Guardavo la mia Audi e consideravo che, porca l’oca, è proprio bella. Così il giorno che ho ritirato il Passat dal concessionario ho incrociato le dita. Devo dire che, poi, la qualità del prodotto e la sua piena rispondenza alle mie voglie e alle mie esigenze mi ha definitivamente convinto della bontà dell’operazione . E se penso che l’ho ordinata “al buio”, mi è andato un po’ di ****. O no? Voi che dite?
A presto!
edit del 11/02/2015: un'altra caduta di stile che mi sono scordato di riferire nella recensione riguarda gli scarichi trapezoidali nel fascione paraurti posteriore: SONO TAROCCHI!!! Un altro indizio del fatto che in VW non hanno scientemente voluto entrare in gamba tesa nel settore Premium, pur avendone il Passat tutte le potenzialità. Siamo quindi in fascia PRE-PREMIUM.
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